Descrizione
il libro
L’ecosistema in cui viviamo è divenuto digitale: il wi-fi è nell’aria che respiriamo e la rete ci raggiunge ovunque senza scomodarci, cambiando il paradigma delle nostre esistenze e, con esse, i sistemi di apprendimento, di informazione, i modi di leggere. La comunicazione scritta sta perdendo la sua centralità per far posto a nuovi stili conoscitivi, dove oralità e immagine sembrano predominare: audiolibri e podcast si avviano verso un sicuro successo e file video coprono ormai una quota maggioritaria del traffico di Internet. Siamo già dentro un esercizio di futuro, aiutati dal fatto che il futuro è già cominciato, ma per affrontarlo sapientemente avremmo bisogno di un “cervello anfibio”, capace di orientarsi con fluidità ed eguale padronanza tra digitale e analogico.
Cervelli anfibi, orecchie e digitale di Giovanni Solimine è il quinto numero della collana #fgcult – informazione culturale dedicata a comunicazione e cultura, la cui peculiarità è quella di porsi come strumento d’indagine integrativo e complementare al Festival del giornalismo culturale.
l’autore
Giovanni Solimine
Professore emerito presso l’Università di Roma Sapienza, si occupa di editoria e lettura, di consumi digitali e delle dinamiche della partecipazione culturale. Autore del blog La conoscenza rende liberi (www.giovannisolimine. it), è presidente della Fondazione Bellonci-Premio Strega e dell’Istituzione Biblioteche Centri Culturali del Comune di Roma. Tra i suoi volumi più recenti Senza sapere. Il costo dell’ignoranza in Italia (2014) e La cultura orizzontale (2020, con Giorgio Zanchini).
rassegna stampa
Menti in fuga – Libri nel futuro. Una conversazione con Giovanni Solimine di Paolo Sassi, 18 marzo 2024
MLOL – MediaLibraryOnLine incontro con Giovanni Solimine, 5 marzo 2024
Pepeverde – Letture e letterature giovanili intervista a Giovanni Solimine di Franca De Sio, n. 21 -2024 gennaio/marzo
Escola de Llibreria – Gremi de Llibreters de Catalunya i Universitat de Barcelona di Simona Inserra – Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università degli studi di Catania, 4 marzo 2024
AgoràVox, Scrivere nel mondo digitale di Damiano Mazzotti, 1 febbraio 2024
La lingua batte – Radio3 Rai Paolo Di Paolo intervista Giovanni Solimine, 10 dicembre 2023
Più Libri Più Liberi 2023 incontro con Lella Mazzoli, Giovanni Solimine, Giorgio Zanchini e un intervento di Piero Dorfles, a cura di Biblioteche di Roma, 9 dicembre 2023
SkyTg24 – Incipit intervista a Giovanni Solimine a cura di Filippo Maria Battaglia, 8 novembre 2023
cheFare, I divenenti. Due libri e un documentario per progettare la lettura nel futuro di Chiara Faggiolani, 12 ottobre 2023
Radio Radicale, Il futuro della lettura. Intervista a Giovanni Solimine a cura di Giuseppe Di Leo, 9 ottobre 2023
il Manifesto, La sfida persistente della lettura nell’età dello smartphone di Maria Teresa Carbone, 4 ottobre 2023
il Foglio, Caro scrittore, il lettore da sedurre è il narcisista di Annamaria Guadagni, 25 settembre 2023
Linkiesta, Oli esausti – Il tramonto del romanzo letterario nei consumi culturali italiani di Paolo Di Paolo, 24 agosto 2023
Organizziamo la nostra attenzione come lo schermo del nostro computer, con tanti file aperti simultaneamente: alcuni attivi, altri in stand-by, ridotti a icona. Concentrarsi su una cosa soltanto ci sembra troppo poco. Gli studiosi hanno analizzato anche il rapporto fra il tempo e la lettura, attività difficilmente comprimibile, a differenza di quanto è accaduto in altri ambiti della vita quotidiana: in un’epoca in cui svolgiamo molto più rapidamente lavori e attività che in passato richiedevano molto più tempo, la lettura di un libro esige lo stesso numero di ore necessarie uno o due secoli fa, e ciò può sembrare insopportabile.
Giovanni Solimine