Camminare con lentezza nei territori del centro Italia per raccontare storie di bellezza e resistenza silenziosa emerse dopo il sisma, il momento in cui il terremoto ha inizio davvero. È quanto ha deciso di fare Matthias Canapini, giovanissimo fotografo di Fano ora impegnato nella promozione di un turismo sostenibile e inclusivo nell’Appennino del post terremoto.