Noir come l’inchiostro. True Crime e Fake News sulla pagina e sullo schermo

20.00 

A cura di Alessandra Calanchi, Tiziano Mancini
anno 2019
#14 Urbinoir Studi 
200 pp.
ISBN 9788899913878

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Descrizione

il libro

La cronaca nera è la transustanziazione del noir.

L’inchiostro è il suo sangue, che si scioglie e si solidifica sulle pagine con diversa destinazione.

I fatti si disseccano sui quotidiani e, quando lo meritano, ritornano a farsi liquidi sulle pagine dei libri. E il/la giornalista si sposta da una dimensione all’altra, accompagnato/a da un pubblico che via via sperimenta l’orrore, il disgusto, la fascinazione, muovendosi sul terreno accidentato delle tragedie individuali e collettive che richiedono sempre un rapporto particolare con i destinatari e soprattutto il pieno rispetto delle vittime.

Se il giornalismo d’inchiesta vanta una lunga e robusta tradizione nel mondo anglosassone e americano, anche in Italia abbiamo avuto periodi in cui la cronaca nera ha dimostrato eccellenti qualità letterarie, quando addirittura non si è fatta Letteratura vera e propria.

 

Indice e prefazione

i curatori

Tiziano Mancini è responsabile dell’Ufficio Relazioni Pubbliche dell’Università degli Studi di Urbino e giornalista pubblicista dal 2012 quale corrispondente da Urbino per «Il Resto del Carlino». Nel 2006 ha vinto il Premio di Satira “Sabina Guzzanti”. Tra le sue ultime pubblicazioni Assenze giustificate e altri racconti (Aras Edizioni, 2017).

Alessandra Calanchi è docente di Letteratura e Cultura Angloamericana presso l’Università degli Studi di Urbino. Nel campo della crime fiction ha scritto numerosi saggi e curato diversi volumi. È socio onorario dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi, nel cui ambito si occupa di letteratura criminale. Dirige con alcuni colleghi la collana “Urbinoir-studi”.

I CURATORI

Tiziano Mancini è responsabile dell’Ufficio Relazioni Pubbliche dell’Università degli Studi di Urbino e giornalista pubblicista dal 2012 quale corrispondente da Urbino per «Il Resto del Carlino». Nel 2006 ha vinto il Premio di Satira “Sabina Guzzanti”. Tra le sue ultime pubblicazioni Assenze giustificate e altri racconti (Aras Edizioni, 2017).

 

 

Alessandra Calanchi è docente di Letteratura e Cultura Angloamericana presso l’Università degli Studi di Urbino. Nel campo della crime fiction ha scritto numerosi saggi e curato diversi volumi. È socio onorario dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi, nel cui ambito si occupa di letteratura criminale. Dirige con alcuni colleghi la collana “Urbinoir-studi”.

 

 

RASSEGNA STAMPA

Crime Magazine – Noir come l’inchiostro. Il saggio che mancava, di Teresa Bettarello, 10 febbraio 2020.

Il Resto del Carlino – Gli atti di Urbinoir, tra veri crimini e Fake News, di Sara Pini, 2 febbraio 2020.